Volontariato: una parola mille significati.
Cos'è quindi questo volontariato?
Per noi è un gesto nobile, che può essere fatto solo da chi
comprende l'importanza di un piccolo gesto, quale quello di
un semplice sorriso, che può allietare la vita di chi ci sta
accanto e soffre. Oggi, nel mondo in cui ci ritroviamo a vivere,
si sente parlare spesso di volontariato, ma attenzione perché
come abbiamo detto in apertura, il volontariato può avere mille
significati. Par alcuni il volontariato è un atto di puro egoismo.
Chi lo fa si sente gratificato e sollevato. Per altri, invece,
è un gesto di altruismo smisurato che allieva chi lo fa, ma
arricchisce chi lo riceve.
A noi piace paragonare i volontariato ad un seme che se cade sulla buona
terra e marcisce, si trasformerà in una pianta con ottimi frutti. La terra
rappresenta chiaramente il volontario, che se accoglie in se il seme del
volontariato e lo fa suo, potrà cogliere sulla nuova pianta, che
rappresenta il lavoro svolto dal volontario, i nobili frutti della felicità
che saprà regalare a chi ne ha bisogno.
Il significato del volontariato è reso ancor più bello e chiaro
se si fa riferimento alla fontana che è stata realizzata presso
la scuola di C/da Giarrossa.
La fontana ha la forma di una mano che
fuoriesce dal terreno ed è ancorata ad esso attraverso quattro
strutture radiciformi. La mano è quella del volontario che è
sempre protratta verso l'alto, pronta ad aiutare chi ne ha bisogno.
Le strutture radiciformi rappresentano le persone che hanno
ricevuto l'aiuto e che difficilmente vogliono che il volontario
vada via. L'acqua che fuoriesce dal palmo della mano si trasforma
quindi nel simbolo della stretta amicizia che si crea fra chi
ha dato il proprio aiuto e chi lo ha ricevuto.
Il nostro volontariato è indirizzato maggiormente agli anziani ospiti delle
case di riposo. La scelta non è stata casuale se si pensa che ci sono poche
associazioni formate da ragazzi che si occupano degli anziani.
La tenerezza degli anziani è unica, come è unico il modo con cui queste
persone lo dimostrano. E'una sensazione che non si può descrivere perché
bisogna provarla. Dal febbraio del 2000 svolgiamo la nostra attività di
volontariato presso la casa di riposo Raffaele Acerenza di Potenza e dal
2003 anche presso la casa di riposo Villa Platano a Baragiano Scalo.
Quello che facciamo è semplicissimo. Parliamo, ridiamo, scherziamo con
loro. Facciamo un po' di musica tradizionale cantando e ballando. E' bello
vedere come negli occhi di queste persone si riaccende un ricordo della
loro gioventù ed è bello sentirsi dire "erano anni che non ascoltavo
questa canzone".
Basta davvero molto poco per regalare un gesto d'amore a queste persone che
spesso hanno dimenticato chi sia stata l'ultima persona a donarglielo.
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